Adesivi strutturali tixotropici

ResinFIP EPOBOND T 70

Adesivo epossidico strutturale, bicomponente, tixotropico, senza solventi, per incollaggi tra materiali anche di diversa natura e per risanare
imperfezioni superficiali.

Scarica scheda tecnica

A cosa serve

ResinFIP EPOBOND T 170 è stato progettato e formulato per essere applicato sia in orizzontale che in verticale. Viene utilizzato facilmente e con grande affidabilità, grazie alla sua elevatissima tixotropia e lavorabilità, per molteplici impieghi, i principali sono:

• incollaggi strutturali tra materiali anche di natura diversa quali calcestruzzo, acciaio, elementi lapidei, laterizi, legno, garantendo la monoliticità tra gli elementi incollati;
• l’allettamento di dispositivi meccanici quali, ad esempio, gli apparecchi d’appoggio da ponte o placcaggi in acciaio e giunti stradali;
• incollaggio di conci in c.a. prefabbricati;
• risanamento di imperfezioni superficiali del calcestruzzo quali vaiolature, vespai e spigoli;
• stuccatura di stati fessurativi da iniettare con ResinFIP EPOBOND F 140 o ResinFIP EPOBOND F 130.

Gli spessori di utilizzo di ResinFIP EPOBOND T 170 variano in funzione del tipo d’impiego, della planarità del supporto e dalla sua ruvidità.
Lo spessore ideale di applicazione per incollaggi strutturali sul calcestruzzo è pari a 3 mm ottenuto mediante l'applicazione di 1,5 mm su entrambe le superfici da incollare. Se applicato tra elementi metallici lo spessore consigliato è pari a 0,5 mm. Se utilizzato per la stuccatura di fessure, letto di posa o ripristini si può utilizzare anche per spessori centimetrici.

Caratteristiche

I principali requisiti identificativi ResinFIP EPOBOND T 160 sono:

Elevata aderenza, requisito fondamentale per garantire durabilità agli incollaggi, fissaggi o sigillature tra elementi anche di diversa natura;
Assenza di ritiro, garantisce la stabilità volumetrica del materiale impedendo fenomeni di perdita di aderenza;
Elevate resistenze meccaniche, garantiscono un ottimo comportamento alle sollecitazioni statiche e dinamiche;
Elevata dielettricità, requisito particolarmente importante per garantire la durabilità delle strutture nel caso di presenza di correnti vaganti;
Elevata resistenza chimica, resiste alle aggressioni di natura chimica come acidi, alcali, solventi ed idrocarburi.